martedì 21 luglio 2015

Aspettando un aereo

Gli aeroporti. Che incredibile spettacolo sono gli aeroporti! Veri e propri centri di aggregazione multiculturale, passeggiando per i vari terminal, si possono incontrare ogni tipo di etnia, colore e religione, tutti intenti a trascinare le loro trolley. C'è chi va passeggiando rilassatamente tra le vetrine dei negozi, chi va correndo per raggiungere il proprio gate d’imbarco, persone distese in un angolo cercando di riposare durante una lunga attesa tra uno scalo ed un altro, chi se ne sta tranquillamente seduto con in mano lo smartphone, il tablet, o un libro (quest’ultimo ahimè sempre molto più raramente) e poi naturalmente non può mai mancare colui che va in giro con l’indispensabile selfie stick, scattandosi dalle 8000 alle 9000 foto al secondo, in ogni meandro dell’aeroporto. Adoro assistere al continuo viavai di volti, mi piace starmene seduto ad osservare, a cercare di capire cosa passi per la testa ad ognuno di loro, dov’è in quel momento il loro cuore, immagino valigie piene di sogni, speranze, rimpianti, nostalgia. I più piccoli si muovono in preda ad un’eccitazione incontrollata all’idea del viaggio da intraprendere, coppie di innamorati che si tengono la mano progettando la loro vita insieme, famiglie che pregustano la tanto agognata vacanza dopo un anno di lavoro, uomini d’affari nelle loro giacche costose e le loro borse di pelle marrone, anziani un po’ spaesati ed impauriti, tanta gente con cuori tristi ed occhi lucidi per la fine di una pagina della loro vita, amici da dover salutare, amori da lasciarsi alle spalle, situazioni che non torneranno mai.
Senza dubbio è un ambiente molto stressante, le lunghe attese, i ritardi, le coincidenze, i cambi di fuso orario, spesso si è costretti a vagare come zombie in attesa di un volo, ma se ci si siede ad osservare, si riesce ad osservare uno degli spettacoli più belli ed entusiasmanti del mondo, le persone.
Si ride, si scherza, ci si rilassa, si piange, ci si annoia, si legge, si ascolta musica, tutti in paziente attesa che arrivi un aereo a portarci via.

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