lunedì 2 febbraio 2015

And the Oscar goes to....

Anche quest'anno inizia l'attesa per la notte degli Oscar, ed una volta conosciute le nomination, si inizia la scorpacciata delle pellicole candidate a ricevere la prestigiosa statuetta. Il 2014 è stato un anno ricco di grandi titoli, che puntualmente da noi o stanno uscendo proprio in questi giorni o usciranno (incrociamo le dita) dopo la cerimonia di premiazione. 
Nomi prestigiosi e biopic importanti sono presenti in quest'annata, ma in questo articolo non voglio commentare tali candidature, ma bensì voglio decretare il mio personalissimo vincitore come miglior film,  "And the Oscar goes to.......... FRANK!". 
Frank? Cos'è Frank?! 
Frank è un film diretto da Lenny Abrahamson che annovera tra le sue fila attori del calibro di Michael Fassbender e Maggie Gyllenhaal, ma che purtroppo è una pellicola che nei cinema Italiani non abbiamo avuto la possibilità di poter apprezzare. Qui si torna allo spigoloso argomento del declino della qualità dei film distribuiti nelle sale Italiane, ed ahimè continuiamo a constatare che i cinepanettoni continuano a sbancare e capolavori come Frank, non vengono nemmeno passati (o al massimo rimangono per appena una settimana in pochissime sale). Qui viene naturale chiedersi dove
sia davvero il problema, se nelle case di distribuzione, che snobbano tali pellicole non offrendo al film la giusta pubblicizzazione e facendo passare capolavori come storielle non degne dell'attenzione del grande pubblico, o dello spettatore che ormai va al cinema solo per guardare Massimo Boldi, Christian De Sica e Checco Zalone? Secondo il mio punto di vista, come nella maggior parte delle volte, la verità sta nel mezzo, perchè anche se il pubblico italiano non mostra particolare interesse per le pellicole più impegnative, con temi meno frivoli, è vero anche che se ad un film viene data la giusta visibilità, lo spettatore è incuriosito ed invogliato a non perdersi tale titolo.
Tornando a Frank, io lo reputo un vero e proprio capolavoro, un idea geniale realizzata in maniera impeccabile ed interpretata magistralmente dal cast. Una storia che parla d'amore, incomprensione, paure, sogni, libertà, amicizia, depressione, disagio, insomma, parla della vita. Si passa da momenti esilaranti a momenti di intensa tristezza, Frank, interpretato dal bravissimo Fassbender è un personaggio strano, fuori dal comune, ma allo stesso tempo è un personaggio che, sotto il suo testone, racchiude un pochino di ognuno di noi. Parafrasando le parole che spesso vengono pronunciate da critici con nomi altisonanti, posso tranquillamente affermare che Frank è "Un film che lascia il segno".
Personalmente, questa pellicola snobbata dalle major cinematografiche e passata pressochè inosservata agli occhi del grande pubblico, ha lasciato un'indelebile traccia nel mio cuore e anche se non ha ricevuto nessuna nomination ufficiale, è il mio personale vincitore dell'Oscar come miglior film.